Un sito per ogni occasione
Quando qualcuno mi contatta perchè ha bisogno di un sito internet, una delle mie prime domande è relativa alla tipologia di sito da realizzare. La risposta è sempre vaga perché purtroppo il sito non è un oggetto di uso comune. Nonostante la vasta diffusione, può capitare di decidere di aver bisogno di un sito ma non di non aver la minima idea di quale sito.
Tipologie
Ho fatto una breve ricerca su internet e ho trovato diverse tipologie, troppe. Riassumo qui di seguito quelle che mi sembrano di uso più comune:
- Sito Web Statico
- Sito Web Dinamico
- CMS
- Blog
- Siti aziendali (vetrina online)
- Ecommerce
- Social Network
Sito Web Statico
Il sito web statico è il tipo di sito più semplice da realizzare. Il cliente fornisce testi e immagini e il web designer deve semplicemente impaginare tutto nel miglior modo possibile. Il fatto di essere statico vuol dire che le pagine non devono subire modifiche nel tempo, possono essere rifatte sempre e solo dal web designer. Per me è come un biglietto da visita in rete: il proprietario si deve preoccupare di cercare clienti da solo e fornirà l'indirizzo del suo sito per dare un riferimento sulla sua attività.
Sito Web Dinamico
Il sito web dinamico si appoggia ad un database che contiene testi e immagini per semplificare le operazioni di modifica delle sue pagine. Il web designer si occupare di gestire l'impaginazione di base e tutti i contenuti sono creati tramite apposite letture al database. La principale caratteristica di questa tipologia di sito è quella di poter variare facilmente nel tempo e quindi è più compatibile al lavoro del motore di ricerca.
CMS
Ho già spiegato i motivi per cui sono contrario a questi tipi di siti ma se una ditta decide di voler gestire un sito in maniera totalmente autonoma, questa è sicuramente la via migliore da seguire. Una squadra interna formata a dovere avrà il compito di gestire impaginazione e contenuti senza dover preoccuparsi di niente altro. Il mio punto di vista è che un progetto di questo tipo è più facile da pensare che da realizzare ma questa rimane sempre una mia completa opinione personale.
Blog
Il Blog è una sotto categoria del siti dinamici. Il motivo di questa affermazione è che un blog ha necessariamente bisogno di essere periodicamente aggiornato e quindi il modo migliore è quello di creare un database di articoli e predisporre una struttura adeguata per sfogliarli nel miglior modo possibile. Un'altra caratteristica del blog è quella che è possibile gestire i commenti degli utenti e quindi il database serve anche per memorizzare i nomi degli utenti e le relative risposte.
Ecommerce
Parliamo sempre di siti dinamici: il database questa volta deve contenere tutte le informazioni degli articoli ed eventualmente deve occuparsi anche della gestione del carrello. A meno che un'attività si occupi della vendita di un solo prodotto/servizio, è più facile gestire un catalogo tramite database piuttosto che inserire una nuova pagina alla volta per ogni articolo.
Social Network
Questa tipologia è completamente differente dalle altre. Fino ad ora i nostri siti erano riferiti principalmente ad una attività commerciale. In questo caso parliamo solo ed esclusivamente di persone. Ormai i social sono talmente diffusi che si potrebbe far fatica a pensare a qualcosa di nuovo, ma nulla toglie che si possa creare un social per un unico argomento invece di affidarsi sempre a delle pagine dedicate all'interno dei soliti social.
Come partire
La mia indicazione a chi vuole iniziare a presentari sul web è quella di fare un passo alla volta. Partiamo con un sito web statico, con poche pagine e analizziamo mese dopo mese l'andamento dell'attività. Questo sistema permette di studiare il comportamento degli utenti sulle proprie pagine in modo da aver maggiori indicazioni su come muoversi. Per esempio, nel caso di un web designer che deve iniziare oggi la propria attività, potrei proporre di creare un sito con una pagina per ogni tipologia di sito che si vuole creare. In base al traffico che si registrerà su queste pagine si avranno indicazioni su quale tipologia di sito puntare.
Confronto
Immaginiamo una persona che decide di aprire un'attività commerciale ma non ha idee per partire. Secondo me, la prima mossa da eseguire è quella di affittare una vetrina ed esporre la propria merce. Quando il traffico all'interno del negozio sarà abbastanza intenso, si potrà passare a valutare l'acquisto di un negozio più grande per dare il giusto spazio alla propria attività, altrimenti si cambierà strada con un danno economico comunque limitato.
Conclusioni
Esistono diverse tipologie di siti web. Il mio lavoro è quello di analizzare le esigenze dei miei clienti per consigliare quale potrebbe essere la strada migliore da seguire. Uso sempre il condizionale perchè su internet non esiste una strategia vincente. Anche per questo motivo il mio consiglio è sempre quello di fare un passo alla volta e analizzare pazientemente i risultati di volta in volta.